Rhiannon Giddens
Francesco Turrisi

Piazza Duomo

giovedì 06 Luglio Ore 21:30

BIGLIETTI
da 20€ a 50€

Per la prima volta al Festival, la cantante, compositrice e polistrumentista Rhiannon Giddens – fra le artiste americane rivelazione di questi ultimi anni – porta a Spoleto la sua “black non-black music”, facendo rivivere una storia dimenticata di schiavitù.

Ripercorrendo la tradizione folk gaelica, americana, afroamericana, nativo americana e la loro influenza sulla musica europea e americana, Giddens riversa fuoco e energia in canzoni potenti che prendono di mira la discriminazione. A suo agio nel cantare “torch songs” in un bar fumoso, nell’accompagnarsi con il banjo o nel cantare l’opera in una sontuosa produzione Giddens mescola country, blues, jazz e gospel esplorando le vite di persone messe a tacere, dagli schiavi, alle vittime degli omicidi per i diritti civili degli anni Sessanta, agli adolescenti uccisi dalla polizia nelle strade dei centri urbani.

 

«Sono mista». – afferma Giddens – «Mio padre è bianco, mia madre è nera. E ho imparato costantemente ad andare avanti e indietro tra un mondo e l’altro. E questo mi ha reso ciò che sono».

 

Nata a Greensboro, nella Carolina del Nord, alla fine degli anni Settenta da padre europeo-americano e madre afro-nativo americana – sposati soltanto tre anni dopo la storica sentenza Loving v. Virginia che consentiva i matrimoni interraziali grazie all’abolizione delle leggi anti-miscegenazione – Giddens, dopo gli studi in canto lirico, ha frequentato la musica irish e imparato il fiddle da vecchi maestri afroamericani.

 

Con lei sul palcoscenico di Piazza Duomo c’è Francesco Turrisi, polistrumentista di origini italiane, suo compagno anche di vita. Come Giddens, Turrisi viene da esperienze eterogenee ed è spalla perfetta, tra tamburelli assortiti di varia provenienza, pianoforte e fisarmonica, che suona con tocco molto originale.

 

Vincitori ai Grammy 2022 nella categoria Best Folk Album, i due artisti interpretano a Spoleto una selezione dai loro album there is no Other e They’re Calling Me Home, in una celebrazione di esperienze condivise.

produzione Music Works International

Prima nazionale
Durata 75 minuti

Si avvisa che le date e gli orari potranno subire variazioni.
Per aggiornamenti consultare il sito www.festivaldispoleto.com