10 Aprile 2022

Yoann Bourgeois

Nato nel 1981, Yoann Bourgeois è un artista di fama internazionale che lavora negli ambiti della danza, del teatro, della musica, dell’installazione e dell’audiovisivo. Abbatte così le barriere e crea un dialogo tra approcci e spazi artistici. Tra il 2004 e il 2006 entra a far parte del Centre national des arts du cirque di Châlons-en-Champagne, che ha frequentato in alternanza al Centre national de danse contemporaine di Angers. È l’unico studente ad aver seguito questo doppio curriculum. Lì incontra Alexandre Del Perugia che lo introduce a un modo di concepire l’interpretazione e Kitsou Dubois per la ricerca sull’assenza di gravità. Ottiene il suo diploma nel 2006. Dal 2006 al 2010, lavora a fianco di Maguy Marin come danzatore permanente al Centre chorégraphique national de Rillieux-la-Pape.

Dal 2008 in poi, ogni estate, allestisce “l’atelier du joueur”, uno spazio nomade di ricerca che riunisce artisti di diversi campi. Da queste collaborazioni nel 2010 nasce la Compagnie Yoann Bourgeois. Nel luglio dello stesso anno, il MC2-Grenoble lo invita a prendere in mano il Fort de la Bastille: crea Cavale. Il successo è immediato. Yoann Bourgeois acquisisce una reputazione nazionale e diventa un artista associato del MC2. Inizia allora un primo ciclo di creazione basato su grandi opere musicali con un lavoro sulla “figura”, elemento classico della scrittura circense. Da questo ciclo nascono Les Fugues, Petites danses spectaculaires pour un homme et un objet. Il 2011 segna una svolta: Yoann Bourgeois produce L’art de la fugue, basato sull’opera di J.S. Bach. Questa creazione è ampiamente acclamata dal pubblico e dalla stampa. Il 2013 è un anno di transizione. Yoann Bourgeois inizia un nuovo progetto di condivisione dei suoi pezzi nelle scuole di circo. Convinti che gli artisti di circo debbano riappropriarsi della loro storia, questo progetto, sostenuto dal SACD, porta a riflessioni sulle modalità di apprendimento del circo così da pensare alla costituzione di un repertorio. Nel 2014 Yoann Bourgeois afferma il suo particolare interesse per il rapporto corpo/forza. Da questa ricerca nascono Celui qui tombe per la Biennale de la danse e Minuit al Théâtre de la Ville. Questa è la consacrazione. Nel 2016, è nominato direttore del Centre chorégraphique national di Grenoble. Diventa il primo artista circense a dirigere un’istituzione nazionale dedicata all’arte coreografica. Il suo lavoro al CCN2 è ampiamente riconosciuto per la sua capacità di apertura e condivisione, per abbattere le barriere disciplinari, sociali e territoriali.

Nel 2017, il Centre des Monuments Nationaux gli affida un progetto sul Pantheon. Questa performance suscita un’ovazione del pubblico e il pluso dei media. Il New York Times lo descrive come un «drammaturgo della fisica». L’anno 2018 è cruciale. Dominique Hervieu affida a Yoann Bourgeois il gran finale della 18ma Biennale della Danza. Crea Passants con 25 amatori di tutte le età. Durante la stessa biennale, Yoann Bourgeois occupa l’ex Museo Guimet e co-dirige con Michel Reilhac, la prima opera acrobatica Fugue VR in realtà virtuale. Yoann Bourgeois ha collaborato con compagnie prestigiose come il Nederlands Dans Theater e la Göteborg Opera. Ha sviluppato progetti con artisti di fama internazionale come Missy Elliot, Coldplay, Harry Styles e FKA Twigs. Yoann Bourgeois continua ad espandere il suo universo creativo. Ha avviato nuove collaborazioni, in particolare nel mondo della moda, del design e dell’audiovisivo. In perpetuo rinnovamento, sta attualmente lavorando per immaginare il primo spazio creativo in un espace naturel sensible (ENS) che si articolerà tra ricerca poetica e consapevolezza ambientale.