11 Aprile 2023

Sharon Eyal

Nata a Gerusalemme, danza con la Batsheva Dance Company tra il 1990 e il 2008 e inizia a coreografare nell’ambito del progetto Batsheva Dancers Create. Tra il 2003 e il 2004 Sharon Eyal è direttrice artistica associata di Batsheva e coreografa della compagnia tra il 2005 e il 2012. Nel 2009 inizia a creare pezzi per altre compagnie di danza di tutto il mondo: Killer Pig (2009) e Corps de Walk (2011) per Carte Blanche Dance of Norway; Too Beaucoup (2011) per Hubbard Street Dance Chicago; Plafona (2012) per Tanzcompagnie Oldenburg, Germania. Nel 2013 fonda L-E-V con il suo collaboratore di lunga data Gai Behar. Il repertorio di L-E-V è composto da sette creazioni. Il loro ultimo pezzo Chapter 3: The Brutal Journey of the Heart, presentato in anteprima alla Ruhrtriennale di Bochum nel 2019 è coprodotto con due dei principali luoghi di danza del mondo, il Sadler’s Wells di Londra e Julidans di Amsterdam. Per questa creazione, si sono uniti ai coproduttori anche Ruhrtriennale, Christian Dior Couture, Montpellier Danse, Torinodanza Festival, Carolina Performing Arts, Bold Tendencies, Young Turks. Love Chapter 2 viene presentato in anteprima al Montpellier Dance Festival nel 2017, ed è anche questo coprodotto con il Sadler’s Wells di Londra e Julidans di Amsterdam. Per Love Chapter 2 si sono uniti per la coproduzione anche Montpellier Danse Festival, MIGROS Culture Percentage – Dance Festival STEPS, RomaEuropa Festival e Theater Freiburg. Lo spettacolo è vincitore del Premio FEDORA – Van Cleef & Arpels per il balletto. Negli ultimi dodici anni dalla fondazione di L-E-V, la compagnia si è esibita oltre duecento volte, in alcune delle sedi e dei festival più esclusivi di tutto il mondo come The Joyce Theatre a NYC; Jacob’s Pillow, Sadler’s Wells di Londra, Montpellier Danse Festival, Julidans ad Amsterdam. Oltre al lavoro con L-E-V, Eyal e Behar creano lavori per altre compagnie: Sara per il Nederland Dance Theatre (2013), Bedroom Folk (2015), Feelings (2016), Salt Womb (2016), Half-Life per il Royal Swedish Ballet, e altri ancora. Sharon Eyal ha ottenuto diversi riconoscimenti fra cui il French Professional Association of Dance & Theater Critiques dal Chaillot National Theater di Parigi, il prestigioso Premio Fedora (2017), il Premio Jovan Ćirilov del XII Belgrade Dance Festival (2017), il Landau Prize for the Performing Arts nella categoria danza (2009). Eyal è stata infine nominata “Chosen Artist” dalla Cultural Excellence Foundation in Israele (2008). Nel 2004 ottiene Premio del Ministero della Cultura per i giovani creatori di danza (2004).