11 Aprile 2023

Cast Zio Vanja

Giordano Domenico Agrusta

Nasce il 7 marzo del 1984 a Grottaglie in provincia di Taranto. Dopo il Diploma parte per Milano dove studia Filosofia e si specializza in Neuroscienze Cognitive. Terminati gli studi, si trasferisce a Terni nel 2008 per studiare recitazione con Gastone Moschin, Emanuela Moschin e Marzia Ubaldi. Fonda la compagnia Malabranca Teatro, con Daniele Menghini, Ludovico Rohl e Cristina Daniele. Nel 2015 entra a far parte della compagnia attori del Teatro Stabile dell’Umbria. Lavora con Danilo Nigrelli, Michele Placido, Andrea Baracco. Collabora con diverse compagnie private e organismi produttivi teatrali, tra cui Marche Teatro, Teatri di Roma, Teatro alla Scala. Nel 2022 fa parte del cast de Il gabbiano per la regia di Leonardo Lidi, prima tappa del Progetto Čechov.

 

Maurizio Cardillo

Siciliano, è attore e autore. Ha lavorato come attore con Teatro dell’Elfo, Teatri di Vita, Teatro Stabile di Bologna, Teatro Stabile di Bolzano, ErosAntEros, ed è stato diretto da Elena Bucci, Gigi Dall’Aglio, Luigi Gozzi, Renato Carpentieri, Paolo Billi e altri. Dal 2007 ad oggi, ha partecipato a numerosi spettacoli della compagnia Le Belle Bandiere, formazione con la quale continua a collaborare. Dal 2010 ad oggi ha collaborato frequentemente, come attore e autore, con Tra un Atto e l’altro di Francesca Mazza e Angela Malfitano e Liberty di Elena di Gioia. Per la Società dei Concerti di Parma ha scritto e diretto Lettera a mio padre (da Kafka) con Ugo Pagliai. Nel 2022 fa parte del cast de Il gabbiano per la regia di Leonardo Lidi, prima tappa del Progetto Čechov.

 

Ilaria Falini

Diplomata al Centro Universitario Teatrale di Perugia con maestri tra cui L. Flaszen, G. Bogdanov, N. Karpov e M. Ferrero, prosegue la sua formazione con i registi V. Schiavelli, C. Pezzoli, A. Santagata e L. Ronconi sotto la cui direzione frequenta il Corso d’Eccellenza del Centro Teatrale Santa Cristina. Ha lavorato in più produzioni diretta, tra gli altri, dai registi N. Bruschetta, R. Carpentieri, W. Le Moli, F. Pepe e F. Dini. Nel 2021 interpreta Kristine nello spettacolo La Signorina Giulia per la regia di Leonardo Lidi, produzione TSU, che ha debuttato alla 64^ edizione del Festival dei Due Mondi. Nel 2022 fa parte del cast de Il gabbiano per la regia di Leonardo Lidi, prima tappa del Progetto Čechov.

 

Angela Malfitano

Attrice e regista, inizia a lavorare con Leo De Berardinis, suo maestro, a cui seguono Thierry Salmon, Alejandro Jodorowsky, Claudio Morganti, Dario Fo, Andrea Adriatico, Fabrizio Arcuri, Marco Sgrosso, Marco Baliani, Mimmo Sorrentino, Mattew Lenton. Vince nel 1992 il Premio Giovani Artisti Europei. Nel 1999 fonda con Francesca Mazza Tra un atto e l’altro e dirige produzioni e rassegne anche negli ambiti di cultura sociale e di genere. Cura progetti di teatro con reti di artisti e collabora come docente con Unipv e Unibo. Produce drammaturgia contemporanea e su figure d’eccellenza del territorio con Regione Emilia Romagna, Città Metropolitana di Bologna ed Emilia Romagna Teatro Fondazione. Nel 2022 fa parte del cast de Il gabbiano per la regia di Leonardo Lidi, prima tappa del Progetto Čechov.

 

Francesca Mazza

Diplomata alla Scuola diretta da Alessandra Galante Garrone, dal 1983 al 1995 lavora negli spettacoli di Leo de Berardinis. In seguito, tra gli altri, lavora con la compagnia Fanny & Alexander, con Teatri di Vita, con Accademia degli Artefatti, con il Teatro stabile del Veneto, Teatro stabile di Roma, Teatro Stabile di Torino, ERT Emilia Romagna Teatri, Radiotre Rai.  Ha vinto il Premio UBU come migliore attrice non protagonista per la stagione 2004/2005. Nel 2010 ha vinto il Premio UBU come migliore attrice protagonista con West e gli spettacoli del progetto Ravenhill Spara/trova il tesoro/ripeti. È stata diretta da Leonardo Lidi ne La casa di Bernarda Alba, ne Il misantropo di Molière e ne Il gabbiano, prima tappa del Progetto triennale dedicato a Čechov.

 

Mario Pirrello

Si diploma nel 1997 alla scuola del Teatro Stabile di Torino diretta da L. Ronconi. A teatro tra gli altri collabora con M. Martone, C. Longhi, M. Avogadro, V. Malosti, G. Lavia, F. Arcuri, M. di Mauro, F. Lagi,  P.L. Pisano, M. Lenton, D. Pitoiset, P. Bausch. Nel 2018 è tra gli interpreti di Spettri, spettacolo vincitore della Biennale di Venezia College Registi, diretto da Leonardo Lidi, con il quale collabora anche l’anno successivo in Lo zoo di Vetro da T. Williams e nel 2020 in La città morta da G. D’Annunzio. Al Cinema viene diretto da M.T Giordana in Yara, da S. Godano in Marilyn ha gli occhi neri, da D. Argento per Occhiali neri e da S. Sollima per Adagio. Per la televisione, tra i suoi ultimi lavori Il Commissario Ricciardi (A. D’Alatri), Esterno Notte (M. Bellocchio), Il Circeo (A. Molaioli), Suburra (G. Capotondi), SuperSex (M. Rovere).

 

Tino Rossi

Nato nel 1955 in provincia di Piacenza, inizia a fare teatro nel 1980 a Cremona con una compagnia locale. Nel 1987 dà vita a una sua compagnia Quarta Parete, tuttora in attività, collaborando con altre compagnie del territorio. Nel 1993 si diploma doppiatore al Centro Teatro Attivo di Milano. Prende parte a numerosi stages teatrali, fra i tanti: con Carmelo Rifici, Cesar Brie, Armando Punzo, Serena Sinigaglia, Massimo Popolizio, Salvatore La Ruina e Michele Di Mauro. Ha collaborato a spettacoli teatrali con Carmelo Rifici e Leonardo Lidi e ha preso parte ad alcuni film, fra cui una pellicola di Marco Bellocchio. Nel 2022 è diretto da Leonardo Lidi ne Il gabbiano, prima tappa del Progetto Čechov.

 

Massimiliano Speziani

Premio Hystrio all’interpretazione 2018. Recita diretto, fra gli altri, da Giancarlo. Cobelli, Luca Ronconi, Massimo Castri, Antonio Latella, Federico Tiezzi, Mario Martone, Carmelo Rifici. Ha lavorato con la compagnia Katzenmacher di Alfonso Santagata con cui riceve l’UBU nel 1997. Auto produce Il Memorioso. Breve guida alla Memoria del Bene che replica da 10 anni. Dal 2000 il sodalizio con i drammaturghi R. Gabrielli e R. M. Molinari. Durante il lockdown crea l’esperienza del Teatro in Condominio e nasce Nessun Miracolo a Milano testo di Gabrielli. Tra i suoi ultimi lavori come attore: La Tragedia del Vendicatore (Donnellan) La Valle dell’Eden (Latella), Combattenti (Gabrielli/Ammendola), Cronache del Bambino Anatra (Dall’Aglio). Nel 2022 è diretto da Leonardo Lidi ne Il gabbiano, prima tappa del Progetto Čechov.

 

Giuliana Vigogna

Si diploma nel 2014 all’Accademia d’Arte Drammatica Silvio d’Amico di Roma; frequenta poi il corso di alta formazione al Centro Teatrale Santacristina e il corso di perfezionamento presso il Teatro di Roma. Nel 2016 Antonio Latella la sceglie per Santa Estasi (premio UBU come miglior spettacolo e miglior gruppo di attori under 30). Collabora con ERT per Il libro di Giobbe regia di P. Babina e 1984 diretto da M. Lenton; nel 2018 è Daphne in Aminta di Latella. Nel 2019 inizia la sua collaborazione con Leonardo Lidi per: Il dito (Festival delle Colline Torinesi); La città morta e Il lampadario (Biennale di Venezia); La casa di Bernarda Alba (Teatro Stabile di Torino), La signorina Giulia (Teatro Stabile dell’Umbria), Il Misantropo (Teatro Stabile di Torino) e Il gabbiano, prima tappa del Progetto triennale dedicato a Čechov (Teatro Stabile dell’Umbria, ERT, Teatro Stabile di Torino).