Alessandro Baricco

Tucidide. Atene contro Melo

Piazza Duomo

giovedì 29 Giugno Ore 21:00

BIGLIETTI
da 25€ a 60€

testo e regia

Alessandro Baricco

 

musica

Giovanni Sollima

 

con Gabriele Vacis, Valeria Solarino, Stefania Rocca

e Giovanni Sollima, Enrico Melozzi, 100 Cellos

 

 

costumi Giovanna Buzzi, SlowCostume

luci Fabiana Piccioli

Alessandro Baricco presenta in prima assoluta il suo nuovo spettacolo Tucidide. Atene contro Melo, di cui è autore del testo e regista. Gabriele Vacis è in scena come voce narrante affiancato da Stefania Rocca e Valeria Solarino e accompagnato dai 100 Cellos, il prodigioso ensemble di cento violoncellisti fondato e diretto da Giovanni Sollima, che per lo spettacolo cura anche le musiche originali.

 

A partire dalle pagine della Guerra del Peloponneso di Tucidide, Baricco racconta le vicende avvenute nel 416 a.C. e dell’ultimatum ateniese agli abitanti dell’isola di Melo, nelle Cicladi: assoggettarsi al loro dominio o perire. Il rifiuto dei melii dà luogo a una punizione esemplare, uno degli episodi più tragici della guerra: la distruzione della città, l’uccisione di tutti gli uomini e la deportazione come schiavi di donne e bambini. La sproporzione delle forze in campo era enorme, lo strapotere degli ateniesi evidente. Ciò nondimeno, prima di dare la parola alle armi, Ateniesi e Meli si incontrarono per negoziare il futuro dell’isola.

 

«Curiosamente» spiega Baricco «Tucidide racconta questo incontro di ambasciatori come se vi avesse partecipato: riferisce le parole esatte pronunciate dagli ambasciatori, e ricostruisce fin nei dettagli, e in modo drammaticamente vivissimo, lo scontro verbale tra i due schieramenti. Benché fosse uno storico (anzi, il primo degli storici) finì in quelle pagine per scrivere del teatro e del bellissimo teatro. Per questo, portare in scena quelle pagine appare quasi un modo di portarle a compimento, facendole arrivare là dove oscuramente sognavano di andare».

 

Riascoltare il testo diventa ancor più attuale se si pensa al contenuto: una bellissima e feroce riflessione su cosa rimane della Giustizia e del Diritto quando si trovano di fronte un aggressore e un aggredito, un forte e un debole, un vincitore e un vinto. Nelle parole eleganti ma durissime degli ambasciatori è tramandato uno scontro che continuerà a turbare l’Occidente per secoli: come salvare il valore della Giustizia nell’esercizio della politica e della guerra.

produzione Holden Studios, Spoleto Festival dei Due Mondi

Prima assoluta
Durata 80 minuti

Si avvisa che le date e gli orari potranno subire variazioni.
Per aggiornamenti consultare il sito www.festivaldispoleto.com